Tanti auguri a te, tanti auguri a te, tanti auguri a C.....tanti auguri a TEEEEEE.
Questa settimana C. ha compiuto gli anni pertanto oltre a festeggiare il 1 MAGGIO e l'ennesimo giorno a letto, aggiungiamo anche il suo compleanno. Ma i festeggiamenti non finisco qui perché oggi è anche l'anniversario della nostra amicizia!
Settimana quindi intensa e... alcolica!
Ma ci siamo già riprese e pronte per i soliti consigli non richiesti.
Finalmente è uscito, proprio ieri, il nuovo romanzo di Jesmyn Ward, edito da NNE, che dopo averci fatto brillare gli occhi con "Salvare le ossa", torna con "Canta, spirito, canta". Ha già vinto il National Book Award (il secondo), prima donna a raggiungere questo traguardo, quindi ci aspettiamo grandi emozioni.
La Ward torna nella sua terra, il Mississippi, dove Jojo, tredicenne che già sa di voler diventare uomo, vive con la madre, la sorellina e i nonni. La madre Leonie vive un eterno conflitto con gli altri e con se stessa, vorrebbe essere una madre migliore ma non riesce a mettere i figli al di sopra dei suoi bisogni.
"La Scuola" di Herman Koch (Neri Pozza), il romanzo con cui Koch si è affermato come spietato osservatore delle ipocrisie del nostro mondo, una delle più mirabolanti, avvincenti «cronache di una morte annunciata» che sia dato leggere. Lui è uno scrittore incredibile e noi non smetteremo mai di leggerlo.
"La fine dell'estate" di Serena Patrignanelli (NN Editore) Solo i ragazzini sanno davvero cos’è la fine dell’estate. Lo sanno bene anche i ragazzini del Quartiere, che ai primi di giugno ronzano per le strade in cerca di nuove avventure. Ma Augusto e Pietro una nuova avventura segreta l’hanno già in mente: costruire un motore a gasogeno da montare su una macchina. Perché là fuori, intanto, infuriano i bombardamenti, gli uomini sono chiamati alle armi e a poco a poco le case si svuotano e la benzina inizia a mancare, così come il cibo. Ma quando una macchina compare, a reclamarla c’è Sorchelettrica, una delle prostitute che abitano nelle baracche, e Pietro e Augusto non possono toccarla a meno di non portare alla luce la verità su quel cadavere bianco come un lampo che è stato ritrovato alla marrana.
"Il caos da cui veniamo" di Tiffany McDaniel (Edizioni Atlantide). Questo romanzo è uscito alla fine del 2018 ma noi lo scopriamo solo ora. Pubblicato in prima edizione mondiale da Edizioni di Atlantide insieme alla raccolta di poesie inedite della scrittrice (“Queste voci mi battono viva”), il romanzo è spirato alla vita della madre e della sua famiglia. Tiffany McDaniel, una delle voci più schiette della letteratura americana contemporanea, racconta in “Il caos da cui veniamo”, un romanzo di formazione sconvolgente e poetico, la storia della famiglia Lazarus. Una famiglia meticcia composta dal padre Landon di origini pellerossa e dalla madre Alka, una donna bellissima, ma reduce da un’infanzia che l’ha estirpata all’innocenza e privata di qualsiasi speranza.
Se siete rimasti a casa, anziché approfittare del ponte, vi segnaliamo due cosine interessanti in uscita su Netflix:
Uno è il documentario "Knock Down the House - Alla conquista del congresso", pluripremiato al Sundance Festival, che racconta il dietro le quinte della corsa al Congresso degli Stati Uniti d'America di quattro donne molto risolute, in particolare Alexandria Ocasio-Cortez, durante le storiche elezioni del 2018.
L'altro è una serie comica animata, abbastanza folle, "Tuca & Bertie". Un tucano determinata e senza peli sulla lingua e Bertie, un uccello canterino ancora con la testa fra le nuvole, (a cui danno la voce le due attrici comiche Tiffany Haddish e Ali Wong). Amiche che si apprestano a raggiungere i trent'anni andando alla ricerca di nuove storie d'amore e di lavori.
Passiamo alla musica, che questa settimana FINALMENTE vede l'uscita del nuovo album del nostro amatissimo Daniele Silvestri. Proprio oggi esce "La terra sotto i piedi". Lo ascolteremo come sempre con molta attenzione e affezione, in attesa di comprare i biglietti per il suo tour autunnale nei palazzetti.
Dalle conferme musicali passiamo invece alle novità, per lo meno per noi, che non conoscevamo ancora questa fichissima band. Ricordano i Jungle, sono un moderno progetto francese pop-mid-tempo elettronico, sognante e contemplativo, si chiamano BLOW e questo è il video live del loro ultimo singolo: "The Limits".