Dopo il week end a Milano di un paio di settimane fa siamo di nuovo in partenza, insieme, per un altro week end in una città meravigliosa: VENEZIA!
Questa volta la gita fuori porta la dobbiamo ad un concerto che ci aspetta domani sera, quello di Joan as Policewoman.
L'artista americana inizierà infatti il suo Damned Devotion Tour proprio domani all’Argo16 di Marghera, e noi ci saremo.
E già che ci siamo, estendiamo il piacere per una ennesima visita alla Serenissima, che ogni volta ci lascia senza fiato.
Come darci torto??
Noi non avremo molto tempo per leggere o fare altro ma per chi resta a casa, questi sono i nostri consigli per il weekend:
Uscito ieri in libreria un romanzo che ricostruisce in maniera romanzata la vita di Evelyn McHale, impiegata 23enne che si suicidò nel ‘47 gettandosi dall’Empire State Building e diventata famosa grazie allo scatto fotografico che un passante ha fatto qualche istante dopo, al cadavere. Il corpo, precipitato su una macchina e fermo in una posizione bellissima, quasi da non sembrare plausibile è rimasto nell’immaginario degli americani come “il suicidio più bello al mondo”.
Il titolo del libro, “Non sarò mai la brava moglie di nessuno” è un estratto dal biglietto che Evelyn ha lasciato prima di gettarsi. Scritto da Nadia Busato ed edito da SEM, promette davvero bene.
Uscito il 20 marzo è invece "La vita delle ragazze e delle donne" romanzo di Alice Munro... e questa sarebbe già di per sé una novità considerando che la Munro scrive racconti. Pubblicato in Canada nel 1971 viene ora rieditato da Einaudi ed è l'unico suo progetto sotto forma di romanzo. Una storia di formazione tutta al femminile.
Un altro libro appena uscito, editato per la prima volta in Italia da L'Orma Editore, è "La demenza del pugile" di Francois Weyergans, pubblicato in Francia per la prima volta nel 1992 e vincitore di numerosi premi. Un memoir in cui Melchior Marmont, un incontenibile adolescente di 82 anni, ex produttore cinematografico racconta e ricorda il suo passato, le vicende accadute e le persone incontrate, mentre cerca di realizzare il suo primo film come regista.
Sempre ieri ma al cinema è uscito “Un sogno chiamato Florida”, film drammatico diretto da Sean Baker che è arrivato alle orecchie del grande pubblico, uscendo dal circuito indipendente, grazie alla nomination agli Oscar come migliore attore non protagonista a Willem Dafoe, unico attore conosciuto nella pellicola. Il film, ambientato nella squallida periferia di Orlando, segue i tre protagonisti, tre bambini, all'interno di un fatiscente residence, alle prese con genitori problematici e una realtà degradante. Un film sull'ipocrisia del sogno americano che sicuramente non mancheremo di vedere.
Anche oggi per i saluti ci affidiamo a un video:
Siamo capitate su questa meraviglia appena uscita dei Migos ft. Drake, "Walk It Talk It", che vede anche un cameo di Jamie Foxx nei panni del presentatore di un tipico show danzante degli anni 70s. Ci pareva proprio una scelta giusta.
Che dite?