
DESIGNWEEK2017
... O più precisamente FUORISALONE 2017, perché io di solito, e da molti anni, vado solo lì.
Allergica alle fiere chiuse e alle luci al neon e incapace di sopportare l'idea di essere a Rho quando posso girare per le vie di Milano anche quest'anno ho scelto di visitare il Fuorisalone, insieme di eventi e allestimenti sparsi in diversi quartieri di Milano, per la annuale DESIGN WEEK, evento unico in Italia e al mondo.
Dai giovani designers sconosciuti con i loro prototipi fino ai nomi più alti del design mondiale, lavorano per rinnovare anno dopo anno il mondo della casa e non solo... ormai è un esperienza sensoriale a 360°.
Partendo dal presupposto che ognuno ha i propri gusti non starò qui a elencarvi ciò che è piaciuto a me o avere la pretesa di scrivere una guida, il consiglio che vi do (soprattutto se è la prima volta) è quello di perdervi, rilassarvi; lasciate a casa l'ansia di dover vedere tutto (impossibile soprattutto se come me avete un giorno solo a disposizione) o di capire tutto. Capirete però cos'è Milano: l'unica grande città in Italia dove tutto può succedere... vecchi magazzini che diventano gallerie d'arte, gommisti che espongono giovani designers scandinavi e stazioni della metropolitana inutilizzate da 40 anni che diventano cornici per installazioni sonore o street-food.
Un mare di gente proveniente da tutto il mondo che la invade e la anima e lei che riesce, nonostante tutto questo, a procedere col tram tram di tutti i giorni, quasi a non farci caso.
Milano è la metropoli che mi ha fatto innamorare delle metropoli.
Che mi ha fatto sentire a casa tra caos e taxi.
Perché c'è chi si rilassa in ciabatte sulla spiaggia e chi invece tra i grattaceli.
Io sono una di quelli, non guardatemi male.
P.S: S, il prossimo anni ci andiamo io&te, però.