top of page
  • S.

non si giudica un libro dalla copertina


Jonathan Coe-I terribili segreti di Maxwell Sim

Faccio una prima considerazione: questo è il secondo romanzo consecutivo che leggo in cui il/la protagonista intraprende un viaggio, in senso materiale e spirituale, alla ricerca di se stesso. Ora, se non fossi assolutamente certa che si tratta di una coincidenza, penserei a un segno del destino...che mi sta suggerendo della necessità di fare un viaggio....

Ma torniamo a noi, alla trama: Maxwell Sim viene trovato nudo e in coma etilico nella sua auto, in Scozia, durante una bufera di neve. Questo è l'incipit del romanzo in cui, il protagonista, Max, appunto, 48enne alle prese con una specie di depressione a seguito della separazione dalla moglie, decide di accettare una nuova opportunità di lavoro: un viaggio da Watford (periferia di Londra) alle Isole Shetland (Scozia) per cercare di vendere un nuovo prototipo di spazzolino da denti eco compatibile. Come dicevo, Max è depresso, non ha amici, non ha rapporti con il padre, ha una figlia che lo ignora e una moglie dalla quale si sta separando. Deciderà quindi di intraprendere questo viaggio nel quale incontrerà persone con le quali tenterà di socializzare, anche se entrare in empatia con il genere umano non è proprio il suo forte :

" c'era ancora un limite alla dose di compagnia umana che riuscivo a tollerare in un giorno solo",

e nel quale involontariamente gli si sveleranno segreti del passato, e questioni familiari irrisolte.

Non c'è bisogno che dica che Coe è un grandissimo talento, ma questo romanzo mi ha lasciata un pò lì, nel mezzo. Nè sì, ne no.

Dopo un inizio faticoso, eccessivamente verboso e con poca presa, a poco a poco si è rivelato un libro piacevole, con una buona dose di ironia e interessanti spunti di riflessione (mi sono addirittura affezionata a quello sfigato di Max, gli ho voluto bene) ma, di nuovo, il finale mi ha lasciata sospesa e sorpresa. In realtà ce ne sono un paio di finali, due colpi di scena uno dei quali di troppo.

Ultime due veloci considerazioni:

1- il titolo originale è "The terrible privacy of Maxwell Sim" e non vorrei tornare sull'argomento "traduzioni e titolisti", ma ci torno...perchè nella traduzione italiana diventa "i terribili segreti.."?? E' proprio necessario modificare anche il significato??!!! E niente, non capisco!

2- avessi giudicato il libro dalla copertina, sarebbe stato un 5 stelle! Bellissima.

" a volte le cose succedono proprio così, ho notato, quando c'è una tacita alchimia tra due persone è come una coreografia invisibile: non hai in mente di metterti al passo con l'altra persona ma, chissà come, tutti gli altri si fanno da parte e vi accorgete di esservi trovati a vicenda, senza volerlo"

3/5


0 commenti

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page